venerdì 29 giugno 2012

CELL

Ogni mia cellula
è il sapore del mondo
sono dispersione eterna

nel viaggio del mio tempo
tra gli angoli d´amore infinito.

In valigia conservo luce sognata,

una nuvola e un sorriso
trasportando terra fertile
Il diretto cammino verso il cielo
piange l'acqua che è in me
nutre i semi del mio bene
nati come un germoglio il mattino.

Il mio spoglio divenire 

viva cosí semplice
l'arte di non morire mai. 



Manuel Franceschetti Valeri Coloniale 

Foto: Love Lí

VOCE

Volevo darti la bellezza
Colpirti in volto
come acqua fredda
Ma guardavi altrove
Ti ho gridato nel cuore
per svegliarti il respiro
mentre ingurgitavi gas
Sono morta e rinata.
Tu eri sempre marmo

Io sono la vita
domani saró ancora cosí
in attesa che la terra
ti risvegli la mente.
Cercati l'anima
vive ora per te.


Manuel Franceschetti Valeri Coloniale

lunedì 25 giugno 2012

CHI SEI

Ti ho odiato
non ti conoscevo.
Bastava un momento
per capirti e ho amato
Tutto é stato chiaro
persino il tuo occhio scuro 
Nel profondo é rinato in me
Da lí come specchio
ogni colore é come noi.
Io e te guardandoci
diventiamo universo.
Siamo oggi,
occhi contro occhi
attimo unico.

Manuel Franceschetti Valeri Coloniale

Foto: alen ianni

venerdì 22 giugno 2012

MOMENTO

Quanto ti accorgi di amare
sei troppo giovane per capire
Il sogno dipinge le parole
in un istante solo il cuore rivive

Nel desiderio invadente
di baciare un nuovo sole
il giorno splende inarrestabile

Diventi amore e tutto vinci
ti accorgi di amare
col cielo sotto i piedi
le mani in attesa
l'universo sulla fronte.




Manuel Franceschetti Valeri Coloniale
Bologna nel mio Cuore.

Foto: Alen Ianni
Song: Ornella Vanoni - Uomini

martedì 12 giugno 2012

CANTO




Mi pizzica la vita 
il mattino addita la strada. 
Socchiusi occhi e cuore 
calcio via la notte.
Indosso la volontà 
un velo sopra pelle 
Al primo stralcio di luce
mi tuffo nel giorno. 
Tutto intorno 
brulica il vento
portandomi ovunque. 

Scorgo l'immenso mio respiro. 
al culmine del cielo timido. 
Chiuso tra le mani ammiro
con gelo emozionato 
il segreto d'un tesoro candido. 
Il mio unico spirito incantato. 




Manuel Franceschetti Valeri Coloniale
Foto: Love Lí

domenica 10 giugno 2012

OMOTRANsSESS




Dei pervertiti assolutamente.
Di che?
Sesso demente!
Van convertiti.
Con verso quale il verso diritto,
o il rovescio?
Diritto non puoi averlo.
Rovescio è contrario.
Allora zitto. Fermo.
Immobile.
Ogni stesso mobile
costo senza sesso per tutti.
Quindi siam pari.
Si, parimenti.
E paricuore?
Perchè?
Perchè esisto.
Dimostralo.
Ti amo, prendimi la mano.
Ho paura.
Io no. Conosco me stesso
te lo mostreró
accompagnami.

Soli siam persi
insieme
non siam più diversi.



 Manuel Franceschetti Valeri Coloniale




Foto: WALTER Wadely DELIGIA IMAGEARTS

giovedì 7 giugno 2012

IMMIGRA

Cambiamento. 
La casa é un rifugio.
Lui ne ha sempre almeno due.
Amore profondo.

Piange, guardando vecchie foto
arrabbiato ne fa nuove

...manca sempre qualchecosa.
Capisce in due lingue 

prima in entrambe poi.
Diventa integrato immigrato
ma sempre umano nel midollo.

Trasuda molecole di acqua
tra due continenti
fino a cambiare,
colore di pelle e denti
nella forma della lingua
del tono della voce, virile.

Stereotipato immigrante
aiutante del terremoto
e infine solo civile.
Dimentica. Dimentica il brutto.
Ricorda. Ricorda il peggio.
Sogna. Vive Sempre nelle liste
delle molte cose da fare dopodopodomani.
Con la valigia emergency pronta:
"Dove saró stamani?"

Manuel Franceschetti Valeri Coloniale


foto: Alen Ianni

sabato 2 giugno 2012

2.06.2012



Sette margherite in fila. 
Sette gemelle bianche. 
In volto ormai rosa rosso 
bianco verde morto,
si spengono stanche.
É un lamento
il loro librarsi belle,
leggiadre libere all'aria
al lambiccare lento del sole. 
Polvere vecchia unta
ha coperto gli steli! 
Neri petali ingrigiti
sfilano verso la terra 
ferma, defunta. 
Rassegnati, tutti perdono la vita. 

Nell' orba fossa, sfiorite
non respirano più
quand'acqua non sia garantita. 
Scavando pochi chilometri 
sotto la torba mossa
torneranno radici. 
Di nuovo bianche
felici sogni saranno
sette margherite, 
in fila sette, o sette mila...
 
 

Manuel Franceschetti Valeri Coloniale